Uomo politico, diplomatico e scrittore
portoghese. Intrapresa l'attività commerciale dando seguito ai traffici
con l'estero iniziati dal padre, sviluppò una forte passione per i viaggi
che lo portarono a conoscere numerosi Paesi d'Europa, del Medio Oriente e
dell'Africa settentrionale. Contemporaneamente coltivò la passione per la
letteratura, collaborando con alcune riviste politico-letterarie. Dopo la
proclamazione della Repubblica, fu nominato ambasciatore a Londra, nel 1919 fu
trasferito all'ambasciata di Madrid e nel 1922 fu scelto come delegato
portoghese presso la Società delle Nazioni. Eletto presidente della
Repubblica nel 1923, abbandonò la carica due anni dopo. Tra le sue opere
ricordiamo:
Inventário de junho (1899),
Agosto azul (1904),
Sabina Freire (1905),
Gente singular (1909),
Regressos
(1930),
Cartas a Colombano (1932),
Maria Adelaide (1938),
Londres meravilhosa (postumo, 1942) (Vila Nova de Portimâo, Algarve
1860 - Bugia, Algeria 1941).